sul molo a marina romea c’era una susan che voglio sempre con me.

loro stavano fotografando, e io avevo la macchina in auto, ho chiaccherato mentre loro fotografavano, e poi mi sono seduta, c’era un sacco di vento.
Palmasco andava su e giu per gli scogli, l’ho visto con l’obiettivo nella mia direzione. Ero in una posizione veramente estiva, veramente spensierata,
Non sono mai stata una sua lettrice attenta, piu’ che altro arrivavo a lui sempre di rimbalzo da jtheo o da samuele  di cui preferisco le foto agli scritti – ma lui lo sa 🙂 –  Antonio me ne consiglia caldamente il blog, consiglio che ho seguito assiduamente al ritorno dal romagna camp.

Palmasco ha un bellissimo modo di fotografare, di entrare dentro a quello che vede, ti guarda e non parla moltissimo. Ha occhi e uno sguardo stupendi, spessi. Scrive di me parole bellissime – che mi fanno venire le lacrime agli occhi – vede di me una susan inusuale per la mia immagine interiore, ma che mi piace moltissimo e per questo lo ringrazio.

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5 Responses to sul molo a marina romea c’era una susan che voglio sempre con me.

  1. Dolce, tu.

    Magico, lui, le sue parole, il suo modo di ritrarre, di “scattare”.

    LaLui

  2. flanny says:

    Ma interiore nel senso di “ginegologico”? 😉

    Sarà l’effetto Riviera Romagnola: qua siamo tutti un po’ più disinibiti e scostumati.

    Non per niente quel pirla di Lucignolo qui fa base fissa!

    Comunque sei bellissima!

    A quando il bis?

    Il tuo lettino all’agriturismo A14 è sempre pronto.

  3. Palmasco é il fotografo che tutti vorremo al nostro matrimonio, per cogliere l’essenza dei sentimenti e non la copertina patinata della cerimonia…

    paola

  4. Bellissima foto e bellissime parole 🙂

    Brain

  5. utente anonimo says:

    Bellissima questa situazione.

    Lui si sdraia sotto la chaise-longue, fa il guardone, poi si pente e dichiara pudicamente di essersi confessato.

    Lei se ne accorge, dice che normalmente non si sbottona e fa la verginella manco avesse quindic’anni.

    Entrambi piangono prima, durante e dopo.

    Web 2.0? Ma qui sembra Novella 2000…

    I Re Censori

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