Aprile è il mese più crudele

ho solo due mesi per entrare nel mio completo di lino beige di borgofiori

a londra c’e’e il sindaco che dichiara di non tirare lo sciacquone per risparmiare l’acqua del tamigi, e noi ridiamo deridendolo come un fesso, senza pensare che tra tipo 50 anni anche noi dal naso fino dovremmo fare la stessa cosa perche’ l’acqua costera’ un botto e dovremmo scegliere de bercela o sciacquarci le latrine.
poi c’e’ la mia coinquilina di bagno
colei che non appena si siede sulla tazza apre il passo rapido, – mi chiedo se avessimo uno sciacquone con un pulsante come farebbe? – e poi fa cio’ che deve con la cascata del niagara che scorre
oggi ha pero’ superato se stessa, sono andata in bagno e l’ho trovato invaso da un profumo qualuncque degno degli anni 80′, dolce , pesante, saturo. e la finestra del micro bagno spalancata.
a parte le narici saturate dal profumo che ancora ora sento e sentiro fino a sera inoltrata mi chiedo:
avra’ spalancato la finestra perche’ si e’ messa il profumo prima di uscire dall’ufficio e non voleva che il bagno restasse appestato
oppure
avendo usato il bagno e temento odori molesti lo ha successivamente appestato con il profumo e poi ha spalancato la finestra?

di avere una musica in testa….

eh? no. non era quello che volevo dire 😉
volevo invece dire che e’ capitato a tutti, per ennemila motivi di avere periodi di disaffezione al blog, motivi personali, di luna storta, contingenze della vita, preoccupazioni,  di impegni diversi che ci portino lontani da qui, lontani piu’ che altro con la testa, a Marco sta succedendo ora. spero solo, come ho gia detto nei commenti che non gli resti lo la voglia, e magari sbaglio io a vederla, magari lei non c’e’e. in fondo vedere  e leggere e interpretare e’ un tutt’uno, dicevo, spero che gli passi almeno la voglia di prendere un po in giro, con la sua aria sorniona chi passa da li.
che sia chiaro che posso intuire e capire che gli sia passata un po la voglia, soprattutto dopo gli scontri del periodo elettorale, perche’ e’ primavera e per mille altri motivi. ma vorrei che gli tornasse, perche credo che leggere e parlare e scambiare idee con lui sia bello.

metti di passare quasi tutta una giornata assieme
metti che trovi simpatia e modo di fare sorrisi e risate
aggiungi che ha le mani splendide e che ti coccola come non mai
ti tira, ti preme, ti spalma, in silenzio con solo un po di musica lieve in sottofondo
e tifa sentire piu’ bella, e ti fa sentire coccolata, al caldo, unta da oli profumati
e non hai bisogno di parlare perche le sue mani sentono le tue tensioni e le sciolgono senza chiedere nulla
senti solo la vicinanza senti solo che ti puoi lasciare andare e che sei al sicuro

e quando ci siam lasciate l’ho salutata con due baci.
– sospiro –
anna, ci avrei anche fatto l’amore. e’ una ragazza splendida.

dopo qualche affannosa ricerca, e affannoso brainstorming in email con svariate amichette, ora posso dirlo:

c’è l’ho!

stando alle follie continue dell’iran, ho pensato di boicottarlo, quindi fare benzina il meno possibile, che tanto e’ una cosa intelligente di suo, e trovare un produttore alternativo di PISTACCHI.
ecco, questa e’ una cosa molto difficile.
sembra che al supermercato esistano solo pistacchi importati dalll’iran. qualcun altro ha il mio stesso dilemma?

FORSE DIO ESISTE