fa pure piu’ freddo

a leggere la data mi sarei immaginata coi sandaletti di cuoio greci, un paio di pantaloni di lino e una camicia aperta su un top. invece ho la canottiera di microfibra, una tshirt di cotone maniche lune, una maglia di lana, leggera, e uno scialle di lana di etro enorme che salva la situazione, senza scialle starei sicuramente morendo di freddo. ho qui davanti a me una tazza di tisana bollente che mi ritempra un attimo.
ah domani ripesco un maglione dal collo altro dall’armadio degli invernali.
mi sono rotta le scatole di morire di freddo, esigo un immediato trasferimento a cipro, o alle canarie o ai tropici, uno qualunque purche’ faccia una temperatura al di sopra dei 23 gradi.

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qui c’e’ bisogno di una cura pesante.

premetto che parlero’ male del papa e della religione, quindi i cuori sensibili, smettano di leggere ora.

in questo articolo:
ci sono piu’ di un paio di cose che mi fannoinvocare la semi infermita’ mentale di chi lo ha declamato.
– «Io sono qui oggi come figlio del popolo tedesco, figlio di quel popolo sul quale un gruppo di criminali raggiunse il potere mediante promesse bugiarde… un popolo usato ed abusato come strumento della loro smania di distruzione e di dominio».
partiamo dal presupposto che i dittatori sono abili manipolatori, e che si, chi si fa manipolare lo fa con tutte le migliori intenzioni; ma ricordiamoci che abdicare alla ragione, girarsi dall’altra parte quando vediamo commettere il MALE,  e’ una vita facile e pusillanime, che in religione e’ il peccato di omissione.
– <<un grido al Dio vivente di non permettere mai più una simile cosa».
dio ha dotato l’uomo di libero arbitrio, e’ l’uomo a sparare, l’uomo ammazza l’uomo per il suo torna conto piccolo e immediato, per l’odio che porta atavico dentro di se. vedi scontri etnici che lentissimamente forse si stempereranno nella ragione.
– «Perché Signore hai taciuto? Perché hai potuto tollerare tutto questo? Non possiamo scrutare il segreto di Dio, vediamo solo frammenti e ci sbagliamo se vogliamo farci giudici di Dio e della storia»
e cosa ti aspettavi? le cavallette che radessero al suolo il 3 reicht? la dissenteria totale che li facesse sciogliere sul cesso? e’ facile aspettarsi che sia dio a fare qualcosa, perche’ e’ fatica prendersi la responsabilita’ di fare opposizione, perche’ diciamocelo ipartigiani hanno avuto un coraggio tanto, molto di piu’ di quello che serviva per fare diventare i figli balilla e subire comodamente in silenzio.
perche’ "aiutati che iddio ti aiuta" e’  un modo di reagire piu’ positivo, che aspettarsi passivametne un miracolo.

il passaggio che mi scandalizza maggiormente e’ che il popolo tedesco e’ stato abusato.
il popolo ha lasciato che abusassero di lui. per ennemila motivi.

piu’ generalmente dobbiamo smettere di crederci vittime,quando siamo vittime, in parte siamoa nche complici di colui/lei che sta abusando di noi.
ricordiamocelo e la prossima volta evitiamolo.

scusate ma queta volta piu’ che mai mi pare di ascoltare le parole di un pazzo invasato.

ADDEMDUM: Claudio Sabelli Fioretti la pensa in un modo non molto diverso.

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la gente ha dei pensieri strani

avendo letto questa cosa di Mithrandir, e prima le dichiarazioni di farfi, documentandomi sulla gazza vedo:

" Io non parlo inglese, mia moglie non parla ucraino, la lingua che abbiamo in comune in questo momento è l’italiano, ma l’unico modo per poter far capire ai nostri figli l’amore che abbiamo per loro è la lingua l’inglese".

e i tifosi si deprimono per una motivazione di questo genere? A milano c’e’ sia la scuola americana che quella inglese http://www.easyexpat.com/milano_it/scuola_scuole-internazionali.htm , loro mi paiono abbastanza messi bene da avere lui un prof personale di inglese e lei un prof personale di ucraino, e i figli una baby sitter inglese full time, oltre alla scuola.
Ditemi che c’e’ qualcosa che mi sfugge. – oltre all’evidente pensiero che la scusa e’ una scusa del piffero 🙂 –

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sensazioni universitarie

mia mamma ha passato con 24/30 diritto bancario

mia mamma si e’ iscritta a scienze economiche curriculo professionale.
le mancano 3 esami e la tesi. poi sara’ dott.

🙂

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cinema questa sera

al mexico in originale: WHERE THE TRUTH LIES di Atom Egoyan  ore 20:00
si associa qualcuno?

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auguri

TANTI AUGURI A TEEEEEEEEEEE
TANTI AUGURI A TEEEEEEEEEEE

TANTI AUGURI ELENAAAAAAAAAA
TANTI AUGURI A TEEEEEEEEEEE

in questo mezzo mese compiono gli anni anche, LaLaura, Ezio, my beloved Anna che ora abita e lavora a sydney, Gilberto che abita e lavora a Pescia, e un paio di ex morosi che hanno lasciato pochissimo segno.

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occhi

come il bruciore di questa mattina, per via dell’allergia
come le lacrime che arrivano quando meno te l’aspetti, dopo l’ennesima domanda innocente
come il contatto visivo che tanto mi piace
come l’azzurro bellissimo di quelli di andrea

di che colore hai gli occhi?

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era inevitabile.

lo so che non dura mai per sempre, e che 8 anni non sono pochi.
hanno girato l’ultima puntata di will e grace 

via il delicious log di mae*

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poEsia – da leggere con iltono di Rokko Smiterson

mi capita quando meno me lo aspetto
mi succede con quello che preferisco

quando mi allungo in punta di piedi per afferrare in alto la cinghia della tapparella,

ti sento li
su quella curva
su quel punto di pelle che va giu’ verso i fianchi
mi accarezzi la pelle come non mi aspettavo
e sento che mi piace
che mi sfiori
che ci sei

quando cammino mi sfiori delicatamente la pelle,
e sento che ci sei e non ci sei.
mi sfiori le anche

un non so che di protezione e liberta’

perche mi stai appoggiato sui fianchi

e mi piace che mi stia cosi
il mio paio preferito di jeans

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manteniamo i piedi per terra

io con le ballerine ancheggio.
un pensiero che mi e’ venuto leggendo il post della SoCia.

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come in un loop

sul fronte treni stamattina mi hanno sopprresso il treno delle 8:40 costringendomi a prenderlo alle 9:10
sul fronte scarpe siamo a questo stesso punto.

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vendo

un biglietto in icplus da la spezia per milano.

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nessun titolo

12052006

a gentile richiesta di marcom, la foto del porta ombrelli di vetro.

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una canzone buona per questi giorni qui

SHADOW OF OUR SELVES – THIEVERY CORPORATION

Coeur Mécanique où sont tes piles ?
Perdu dans un monde, tout etranger
Quelle est la raison pour tous ces mensonges
On a plus le droit de se renfermer

Je n’ai pas le temps de perdre la tête
Pour nous sauver de nous-même
Je n’ai pas le temps de perdre la tête
Pour nous sauver de nous-même

Quelle est cette ivresse qui nous entraine
D’ou vient tous ces mots qui m’attaquent
Plaisirs incomplets qui m’envoutent
On a plus le droit de fermer ses portes

Je n’ai pas le temps de perdre la tête
Pour nous sauver de nous-même
Je n’ai pas le temps de perdre la tête
Pour nous sauver de nous-même
Pour nous sauver de nous-même
Pour nous sauver de nous-même

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due, forse tre vite fa

12-sett-19997
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