“tu la fai semplice”

10 Responses to “tu la fai semplice”

1. vb says:

   27 December 2005 at 20:57

   Eh, la fai semplice tu. E quando tu ami e l’altro non ama? O l’altro non è sicuro se ama, o se vuole quello o qualcos’altro, o a parole vuole una cosa ma in realtà si comporta come se ne volesse un’altra, o…?
2. utente anonimo says:

   28 December 2005 at 8:39

   Meno male che c’e’ qualcuno che mi da ragione….
   
   E’ l’ultima che hai detto…..
   
   Ah, scusa se t’ho fatta arrabbiare, ma ti assicuro che stare da questa parte dello schermo non é affatto semplice, soprattutto se entri in ufficio e trovi 3 sue mail…..

   Godiamoci un’altra giornata.

   Intanto sto comprando degli orecchini su Tiffany….
   
3. pm10 says:

   28 December 2005 at 12:06

   ah. non mi hai mica fatto arrabbiare. 🙂
4. utente anonimo says:

   28 December 2005 at 13:01

   Questo lo ammiro in voi donne… Ne parlavamo giusto ieri: tu cerchi le prove di colpevolezza e lo processi anche, io concedo il beneficio del dubbio a tutti e se posso non faccio l’avvocato e nemmeno il giudice.
   
   Sono un po’ garantista….Forse troppo, lo sono da appena 17 anni!
   
   Se sapessi che pensa e perché ora si fa insistemente avanti avrei giá il 75% delle mie certezze.
   
   Non le ho e non gle ne faccio una colpa, evidentemente non le ha nemmeno lei….
   
   In un certo senso puó anche farmi comodo….Nell’altro forse mi piacerá flagellarmi….
   
   In fondo poteva finire come finiscono tutte le storie (bene o male che sia), invece ci teniamo in sospeso.

   Cosa voglio io? Vorrei riscrivere il 50% della mia vita e il coraggio lo avrei anche…
   
   Qualcuno il coraggio lo nasconde sotto la cenere calda.

   Sono fesso come il trombettista della MasterCard… Ma in fondo mi piace credere che chi la dura la vince… E certe cose non hanno prezzo.

   Vedi… La faccio molto piú facile di te in fondo…

   Per le scuse, preferisco chiedere scusa prima che pentirmene dopo.

   Ma un sorriso fa sempre piacere….
   
5. pm10 says:

   28 December 2005 at 14:01

   “tu cerchi le prove di colpevolezza e lo processi anche,”
   
   ti sbagli e parecchio. io mi attengo ai fatti. ha scelto di andarsene. alla fine non importa nemmmeno cosa mi ha raccontato per darmi una giustificazione, alla fine conta solo che ha scelto di andare via. tutto il resto che mi ha detto? tutto il resto che ha fatto? per quanto bello, pr quanto intenso, per quanto folle per quanto vero fosse non conta. conta solo la fine. e’ l’unica cosa con cui posso misurarmi ora e non ho scelta se non fare quello che ha deciso lui, che in quel momento non ha avuto dubbi.
   
   vedi la differenza vera e’ che tu ti misuri con una piena di dubbi e tu non hai la forza di prenderla per il bavero e farla crescere, e farvi crescere entrambi, io mi misuro con l’assenza di uno che ha preso una decisione irrevocabile a cui io posso solo adattarmi volente o nolente.
   
   concedergli il beneficio del dubbio sarebbe dire che forse ha ragione lui.
   
   concedergli il beneficio del dubbio e’ ipotizzare che sia cosi dissociato, sociopatico, e deviato che forse ha un motivo.
   
   concedergli il beneficio del dubbio e’ dargli il permesso di tenere la mia vita ancora in sospeso e io non me lo merito.
   
   io non mi merito di essere trattata così.
   
   ma io sono solo la misura di quello che sento e di quello che vivo io.
   
6. utente anonimo says:

   29 December 2005 at 10:52

   beh i rapporti tra uomini e donne non sono semplici perchè noi li complichiamo.
   
   sono stata sbattuta fuori dalla vita di un uomo che amo ancora..putroppo sì uso il tempo preseten per una serie di reciproche incomprensioni e ostacoli che lui ed io abbiamo reso insormontabili con la nostra incapacità di dire quello che volevamo dall’altro..
   
   ora è finita ..così mi faccio la doccia calda tutte le sere ma la sensazione di amore sprecato sofferenza e vuoto non se ne va mai…
   
   bisogna tirar fuori le palle l’amore è un gioco duro…
   
   kzissou
7. utente anonimo says:

   29 December 2005 at 10:57

   e comunque ha ragione pm10..non importa tutto quello che ha fatto di meraviglioso prima ma se poi alla fine se ne uscito dalla tua vita…è con questa assenza, con questa mancanza che si deve convivere giorno per giorno..i ricordi sono belli ma hanno il sapore inconsistente dei sogni!
   
   k zissou
8. Minerva84 says:

   30 December 2005 at 18:55

   Già…incredibile come ci incasiniamo…buon anno!
9. vb says:

   2 January 2006 at 20:40

   pensa che non ero ancora venuto sul tuo blog da quando avevo lasciato quel commento (sì, in una sera incasinata).
   
   se vuoi ne parliamo volentieri, in mail o quando ti vedo online in icq.

   comunque concordo sul “prenderla per il bavero e farla crescere”, anche se c’è modo e modo di far crescere le persone; una cosa che ho capito da poco (alcune settimane?) è che le persone impaurite e insicure vanno prima rassicurate, poi messe di fronte alle scelte da prendere. invertire l’ordine non porta da nessuna parte.

   e poi, molto della vita è questione di caso. altrettanto però è questione di costanza e di non aver paura. capisco però che se la decisione è altrui, ed è una decisione vera, c’è poco da fare.
10. utente anonimo says:

    3 January 2006 at 12:40

    Prenderla per il bavero potrebbe non essere una buona soluzione….Soprattutto perché non riuscirei fisicamente a farlo.
    
    Peró la cosa va avanti…
    
    Non so dove sia e cosa stia facendo (e soprattutto pensando), fatto sta che si é dissolta nel nulla.
    
    In fondo a me spiace, ma la cosa pazzesca é che il primo messaggio del nuovo anno era proprio suo…E chiaramente anche il mio….
    
    Questo mi ha fatto riflettere, almeno sul fatto che non devo essere stato poi tanto fuori di testa quando ho deciso di parlarle e soprattutto dirle cosa mi bruciava dentro e forse ho mosso qualcosa, nessuno saprá mai se quel qualcosa é “giusto o sbagliato”.
    
    Ho deciso che lasceró questa cosa consumarsi da sola, magari standoci un po’ male ma provando a farmi una ragione che non tutti hanno lo stesso coraggio nell’affrontare la piccola quotidianitá e i grossi problemi.
    
    Soprattutto con un grosso sorriso, perché in fondo quell’SMS mi ha fatto realizzare quanto certa gente riesca a farmi emozionare con poco.
    
    Era semplice… Avevi ragione tu!

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