“sono spaventato dalla curva di apprendimento”

Ieri sera ho fatto un tentativo per convincere Antonio a provare a lavorare a maglia, e lui si è detto "spaventato dalla curva dell’apprendimento".
Stamattina mi e’ poi venuto in mente un parallelo, che pare anche funzionare e l’ho postato qui .

Elisabeth Zimmermann in una delle sue frasi, diceva :"per lavorare a maglia basta una intelligenza inferiore alla norma. Se poi una persona ha un intelligenza superiore alla norma, sara’ immensamente avvantaggiata"

Comments

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9 Responses to “sono spaventato dalla curva di apprendimento”

  1. utente anonimo says:

    Quando avevo vent’anni lavoravo a maglia. Ho fatto una bella sciarpa rossa e blu a maglia rasata.

    Avevo iniziato perche’ mi avevano detto che a un cugino partigiano era stato utile, sulle montagne. Cosi’, se un giorno mi fossi trovato su un’isola deserta, avrebbe potuto salvarmi la vita.

    Ora, con il global warming, sarebbe piu’ utile saper fare un vestito di foglie intrecciate…

    Comunque non me lo ricordo difficile.

    glorf

  2. monykeita says:

    Non ho mai provato, ma la penso come Antonio..e poi, xchè faticare quando c’è qualcuno che lavora a maglia x te? 😉

  3. ti dirò: mi hai convinto 🙂

  4. pm10 says:

    la prossima volta che ti vedo, porto gomitolo e ferri 🙂

  5. typesetter says:

    monykeita: il fatto è che lavorare a maglia non è “faticare”. Se fosse una fatica non lo farei. Lavorare a maglia è come giocare con il lego, solo che quando hai finito di costruire il castello dei pirati con il lego puoi solo disfarlo, invece un capo a maglia lo puoi indossare o regalare. Ah, per “giocare con il lego” intendo dire come facevamo noi, con i pezzi più scompagnati possibile con cui fare qualsiasi cosa, e non con quelle scatole che vendono adesso che ci costruisci la macchinina e solo la macchinina.

  6. se prima mi dite che è come far l’amore e poi che è come giocare coi lego, da una parte mi avete superconvinto dall’altra inizio a subodorare il trappolone 🙂 Antonio

  7. pm10 says:

    LOL 🙂

    ovviamente io non posso fare altro che sostenere la mia metafora! Typesetter non mi spaventare Antonio, che lo avevo praticamente convinto.

    🙂

  8. typesetter says:

    Ma mica gli ho detto che è come fare l’amore con i mattoncini del lego! (AHIA!)

  9. pm10 says:

    knit the blogghers

    [..] ho la parola di Antonio Sofi da ritirare, quindi mi sto organizzando: " Susan a.k.a. Pm10 – Motivi a Maglia e Stefano Scardovi Scardovi – Mercerie & Fai da Te animeranno un KnitCampBeta: ferri e gomitoli rudimenti di dritto e rovescio per Bar [..]

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