ALLERGIE – ovvero sotto l’effetto dell’anestesia parte prima –
– quelli che invitano
– gli altri che si fanno invitare
– quelli che hanno un passato doloroso alle spalle e guardano avanti
– gli altri che soffrono e non si rendono conto che la vita continua
– quelli che "se stiamo assieme dobbiamo condividere tutto"
– gli altri che vorrebbero continuare a conltivarsi un po di solitudine
– quelli che " se tu esci da solo coi tuoi amici significa che non mi consideri all’altezza"
– gli altri che sanno che e’ impossibile avere TUTTI gli amici in comune
– quelli piu’ che stare assieme "coltivano un rapporto"
– gli altri che se non seguono le direttive dei primi allora " a loro non interessa"
– quelli che gli devi dire con chi vai, a che ora,dove, quando torni.
– gli altri che vorrebbero andare e venire senza rilasciare un cominucato stampa con gli spostamenti ogni volta.
– quelli che se salti una telefonata della routine rituale ti rigirano come un pedalino
– gli altri che magari in quell’istante sono al bagno e fanno pipi’, o in fila alla cassa del supermercato, o scrivono un racconto, o stanno lavorando e semplicemtne non si accorgono del passaggio nefasto dell’ora X
– quelli che vogliono possedere giuridizione su un altro per giustificare se stessi
– gli altri che sanno di avere valore in quanto esseri viventi e gradirebbero solo la vicinanza di un’anima simile.
– quelli che da soli si sentono soli e anche un po persi
– gli altri che da soli sanno esistere per se stessi.
Copiaincollato, stampato e messo in borsa 🙂
Brain
grazie, brain. :*
ehm. io mi sembro un po’ quelli e un po’ gli altri. forse più gli altri che quelli. uhm. Vale sempre una buona occasione per guardarsi allo specchio.
[era post, ma mi avanzava una O]
Yes!
Complimenti, un post davvero bello e soprattutto VERO sicuramente …da rileggere ogni tanto 🙂
gioia: io sono molto gli altri. quelli, solo in due punti.
Ma sei allergica a quelli o agli altri? 🙂
mafe: sono allergica a quelle situazioni, in genere e molti quelli e un paio di altri 😉
quelle che stanno a metà? che coltivano un rapporto senza comunicati stampa, che vorrebbero invitare e nell’attesa vanno ospiti, che mischiano i mondi perché di fidano dgli individui. quelle schizofreniche, insomma. dove ci metti? 🙂
vi metto nel novero dei sani. delle sane vie di mezzo. che in amore “o tutto o niente” porta alla auto/distruzione o alla pazzia. imho. ovviamente.