Indro Montanelli disse che la cura migliore per fare capire di che pasta era fatto Silvio era che gli italiani se lo sorbissero per 5 anni.
Gli italiani sono duri di comprendonio – siamo alla 3a elezione – oppure non capiscono quello che vedono oppure ancora capiscono quello che vedono e gli piace.
Quindi è inutile raccapricciarsi, rammaricarsi. mi rassegno a quello che so da lunghissimo tempo: faccio parte del 2% della popolazione di questa ***** di nazione – ne ho sempre fatto parte indipendentemente da cosa ho votato – be no l’altra volta rifo ha preso molti piu’ voti e io mi sono sentita buffamente appartenente a una moltitudine.
Ecco io questa notte dormo abbracciata all’idea di un nonno Indro ottimista che sopravvalutava gli italiani.
NB prima che si scatenino inutili polemiche a cui non ho intezione a rispodere: ho iniziato a conoscere e apprezzare Montanelli da quando era in rotta con Silvio, si da giovane era fascista, ma non mi interessa – quelo che diceva di silvio era condivisibile, e a volte non vado troppo per il sottile e sono grata ai grandi vecchi quando mi fanno vedere e intuire pezzi di mondo che coi miei occhi non vedrei mai, è lo stesso motivo per cui apprezzavo Enzo Biagi.
Da domani giuro parlerò solo della la settimana piu’ bella dell’anno : il 16 apre il Salone del Mobile e gli show room in giro per Milano. Mi ubriacherò metaforicamente e non, di design e di vita per dimenticare.
condivido! apprezzavo anche io (molto) enzo biagi…
e ora ho paura che non ci sia più nessuno che con
frasi pungenti sia capace di indirizzarmi lo sguardo su
argomenti o fatti di attualità che avevo sorvolato o che
non avevo capito… sotto questo punto di vista mi sento
un po’ abbandonata!