esercizi spirituali

ormai nemmeno lui sa piu’ cosa fare:

"Caro Rob, hai qualche suggerimento su come vincere la paura paralizzante? Io, per esempio, dovrei dire a qualcuno quello che sento veramente. Il mio cuore e la mia mente continuano a dirmi di farlo, ma la paura mi fa rimandare all’infinito. Non ho molto tempo prima che questa finestra di opportunità si chiuda. Ti prego, aiutami! Non voglio perdere l’occasione". –Cancerino vigliacco

Caro Cancerino che presto sarà coraggioso, in armonia con i ritmi cosmici che cospirano per aiutarti a chiamare a raccolta le tue riserve segrete di faccia tosta,
ti ordino di fare la cosa che tanto temi in uno di questi momenti:
venerdì 10 agosto tra le 19.00 e le 21.00;
sabato 11 agosto tra mezzogiorno e le due;
domenica 12 agosto tra le 15.30 e le 18.00;
oppure lunedì 13 agosto tra le 18.00 e le 20.00.

siamo agli esercizi spirituali, gli stessi che mi do da sola.

devo dire a una persona:
"ho voglia di sbatterti contro un muro e poi morderti le spalle, fino a sentire che sapore hai e affondarti le dita, le mani nella schiena e nei fianchi"
e io che oggi mi ero fatta passare la carogna e considerato che i tempi non richiedono la mia parte migliore, mi stavo gia inventando tempi nuovi.

Comments

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5 Responses to esercizi spirituali

  1. Che bella immagine, fisica, potente.

    Qualche vita fà mi sono trovata faccia a faccia ad uno che mi dava la stessa scossa. Stavo per …quando gli ho letto negli occhi che per lui ero l’amica, simpatica, ma innocua.

    Di quell’episodio a tutt’oggi ciò che mi lascia l’amaro in bocca è non avergli fatto vedere che, diciamocelo, innocua non lo sono proprio!

    Silvia

  2. pm10 says:

    ho eseguito l’esercizio spirituale.

    e’ piu’ importante l’esecuzione o il risultato?

    restero’ sullo zen andante, mi accontenterò di avere eseguito con zelante pazienza cioò che mi e’ stato consigliato.

  3. flanny says:

    Decisamente l’esecuzione.

    Male che vada hai sempre un simpatico aneddoto di cui ridere con le amiche davanti – e dopo – ad un buon rosso.

    Se poi si porta a casa anche il risultato… e non solo quello!

    Silvia

  4. pm10 says:

    benvenuta, riminese! 🙂

    da domani sera dormo a rimini. ti ho mandato un messaggio interno su splinder. 🙂

    ah, l’esecuzione? era l’esecuzione di qualcosa che temevo.

  5. utente anonimo says:

    Un po’ forte come esecuzione, siamo ai limiti del cannibalismo 🙂

    Comunque è inutile girarci intorno, certe cose prima o poi vanno dette, tenersele dentro fa solo del male.

    In quei casi io preferisco scrivere, non tanto per vigliaccheria (ma forse un po’ sì dai), quanto perché so che a voce mi incasinerei, mentre invece voglio che sia chiaro quello che devo dire. L’ultima volta che mi è successo, qualche mese fa, è andata a finire male, ma non importa. C’erano cose che le dovevo dire e sono contento di averlo fatto (anche se in fondo in fondo sapevo che sarebbe andata a finire male).

    Beh, da allora sono in un periodo di “buona” come non mi capitava da un pezzo, e non ce l’ho nemmeno con lei (anzi), anche se ovviamente non è che muoia dalla voglia di rivederla.

    L’unica cosa che mi è rimasta un po’ lì è che avrei voluto vedere la sua reazione quando ha letto la mail, ma non lo saprò mai, pazienza…

    Quiet Daemon

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