oggi va cos

Londra, estate, interno giorno.
Luce accesa.
Fuori dalla finestra cielo grigio (su), 17 gradi e vento ale 9 del mattino.

Sono 6 mesi e 19 giorni che sono a Londra.
Quello che non vi ho ancora mai raccontato che da quando sono arrivata qui la cosa che mi ha fatto pi compagnia di tutte stata la Solitudine.

Non c’ telefonino, o Whatsapp che tenga.
Semplicemente dovrai essere tu, quasi sempre, a cercare tutti.
Perch la gente lontana persa nei “suoi giri e nei suoi guai”, e tu sei lontana che fai chissche.

E ringrazio non solo perch “la mia mamma mi ha fatto poco intelligente”, ma anche perch il mio analista mi ha insegnato che non sono antisociale, ma pi semplicemente egosintonica.

E mi bacio i gomiti.

Solo che poi arriva il giorno in cui accade qualcosa di assoutamente normale – mia mamma che si prepara per andare al mare – e mi viene da piangere (piangere sul serio).

Perch questo squarcio di routine estiva mi fa desiderare di essere li con lei, perch mi manca, come mi mancano tutti gli altri che non sento mai e che non si fanno mai sentire.

Perch diciamocelo: Fabebook come un pannicello caldo per curare la fame nel mondo, quando si tratta di mantenere veri rapporti di amicizia.

E mi fermo a scrivere queste parole, quando invece dovrei studiare il libro della prince2, prima di andare a fare il mio turno di 6 ore, di questo lavoro che mi pagher le spese per i prossimi X mesi.

Comments

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2 Responses to oggi va cos

  1. kOoLiNuS says:

    Nella mia vita ho dovuto vivere lontano da tutti due volte. Una per il servizio militare, la seconda per studiare. Non è mai facile. Non lo sarà mai.

    Ci sono dei momenti in cui ti rendi conto che sei un’alieno. Un’apolide. La solitudine sarà più o meno intensa. Quello che ti viene dato, in cambio, è una risata piena e gioiosa non appena la vita te ne darà l’opportunità. Perché riconoscerai la preziosità di quel particolare momento che stai vivendo.

    Tieni duro. Gli amici – quelli veri – pur se “presi dai loro giri o dai loro guai” non ti hanno dimenticata, e ti sorprenderanno. Vedrai.

    Questo non ti eviterà un nuovo pianto (disperato) alla prossima occasione … ma spero di sia di conforto. Ormai la scelta di andar via l’hai fatta, e le devi – e ti devi – dare del tempo per metterla a frutto nella maniera più piena.

    P.S. = ma le accentate nel post? che fine hanno fatto?

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