london day one – ovvero: la mia banca e’ perversa.

ovvero:
della notte in cui dormii con due piumoni, avendo di quando in quando un po caldino, 
della mattina in cui dopo aver visitato banarepublic, liberty, marks and spencer, e uniqlo, in quel di gap – dove stavo facendo incetta di tutine per bambini – la carta di credito ha smesso di funzionare.
di come, provando ad andare a casa, ho sbagliato treno e sono finita a ORPINGTON;
della telefonata con il funzionario della mia banca – la mia banca e’ perversa – che mi spiegava che a lui la carta di credito mastercard risultava perfettamente funzionante e non bloccata o nemmeno clonata;
di come il bancomat mi ha salvato i nervi e ho potuto portare a termine la mia missione; 😉
di come, questa sera cenero’ viet e poi andremo all’ hippodrome, in centro.

ecco e tutto questo in una sola giornata, alla faccia della vancanza!!!!

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4 Responses to london day one – ovvero: la mia banca e’ perversa.

  1. ellelle says:

    Oh, l’Hippodrome, ci sono stata nel marzo del ’92…

  2. Tiziano says:

    Buona serata a Londra e buon inizio 2009 🙂

  3. lapaoly says:

    miiii esiste ancora l’Hippodrome? 🙂
    (ma il locale, intendi, giusto?)

  4. pm10 says:

    certo i muri esistono ancora e si chiama sempre cosi’.
    Paoly, anche io nell’estate del 92 ero a londra. pensa ci fossimo conosciute allora 🙂

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